(da www.iacp.it)
La Client-centered Therapy consiste essenzialmente in:
Poiché Rogers pone l’accento sulla persona più che sul sintomo, non esistono, nella Client-centered Therapy, teorie etiopatogenetiche equivalenti, ad esempio, alla Teoria delle Nevrosi in psicoanalisi. Tuttavia Rogers ammette che il modello di personalità vulnerabile o incongruente corrisponde al comportamento nevrotico e a “taluni comportamenti generalmente classificati come psicotici, quali gli atteggiamenti e i comportamenti paranoidi e anche taluni comportamenti catatonici” (Rogers e Kinget, 1965). Una teoria delle psicosi è stata in seguito elaborata dal suo allievo Garry Prouty (vedi oltre).